Pressione bassa: quali rimedi?

Caldo e afa sono nemici della pressione: più le temperature salgono più si verifica l’ipotensione. I sintomi? Spossatezza, giramenti di testa, calo di energia e, nei casi peggiori, svenimento



Soffrire di pressione bassa è molto fastidioso, poiché la sintomatologia dell'ipotensione può diventare quasi invalidante e, se si presenta all'improvviso, anche spaventare.

Ancor prima di aver misurato i valori pressori (è sempre consigliabile farlo dal medico o in farmacia, evitando se possibile il fai da te), i sintomi della pressione bassa possono presentarsi in modo piuttosto aggressivo: spossatezza, giramenti di testa, vertigini vere e proprie, annebbiamento della vista, sudori freddi, svenimenti.

Le cause dell'ipotensione sono svariate e mutano nel corso della vita. Tra queste, oltre alla predisposizione individuale, vi sono: fase premestruale, ciclo mestruale, caldo, sudorazione eccessiva, disidratazione, alimentazione squilibrata, surménage. Con le giuste strategie, oltre ad attenuare i sintomi, si possono alzare i valori della pressione arteriosa sentendosi subito meglio.


Fai la tua domanda ai nostri esperti

REINTEGRA I SALI MINERALI

Soprattutto se è provocata dal caldo eccessivo (ma non solo), la pressione bassa va affrontata anche assumendo specifici integratori di sali minerali, nello specifico supplementi a base di potassio e magnesio.

Questi ultimi, infatti, entrano facilmente in deficit e ciò accade più frequentemente alle donne. Il potassio, per la precisione, si disperde attraverso il sudore e i liquidi corporei, motivo per cui, in situazioni potenzialmente critiche per la pressione (caldo, sforzi fisici, sindrome premestruale, ciclo), è importante reintegrare velocemente i sali persi.

MEGLIO CIBI SALATI CHE DOLCI

Comunemente si pensa che acqua e zucchero sia il rimedio più efficace contro i cali di pressione. Eppure, l'ideale è una fetta di pane con del prosciutto crudo. Meglio uno spuntino salato, dunque, per far alzare la pressione.

TIENI LE GAMBE SOLLEVATE

Quando si sviene, chiunque accorra in soccorso sa che deve immediatamente alzare le gambe del malcapitato (rispetto al busto e alla testa). Senza arrivare al mancamento, ai primi segni di pressione bassa è bene coricarsi o sedersi sollevando le gambe in rapporto alla linea della testa.

Possono bastare lo schienale della poltrona o la testiera del letto (oppure, il muro). Se si è fuori casa, è bene fare altrettanto cercando piuttosto appoggi "di fortuna" e chiedendo aiuto. Ci si sentirà meglio e si scongiurerà il rischio di cadute.

PROVA LA LIQUIRIZIA

Uno dei rimedi naturali più conosciuti (e buoni) per la pressione bassa, è la liquirizia. Questa radice vanta numerose virtù per la salute: aiuta ad alzare la pressione (quindi, è controindicata se si soffre di ipertensione), fa bene allo stomaco (consigliata in caso di ulcera e gastrite), calma la tosse e funziona persino da afrodisiaco...

Perché la liquirizia faccia effetto rapidamente, in caso di ipotensione, va consumatapura. Non agiscono altrettanto efficacemente, dunque, le caramelle gommose" o le famose "rotelle". La liquirizia pura, sotto forma di pasticche, si acquista in erboristeriao nei negozi di alimenti naturali e andrebbe sempre tenuta in borsetta se si soffre di ipotensione.

AEREA I LOCALI

Ricordati di rinfrescare i locali in cui trascorri la giornata: ambienti freschi, con aria condizionata (senza esagerare) o ventilatori sono un valido aiuto contro i cali di pressione. Certo, di giorno è meglio evitare di aprire le finestre, poichè entra aria calda, ma approfitta della sera per far arieggiare gli ambienti.

Sembrano banali accorgimenti, eppure a volte si trascura l'utilità delle tradizionali tende da sole per ombreggiare una stanza troppo esposta.

Troppo zucchero ti alza la pressione

Pressione, le strategie per affrontare il caldo

Controllare la pressione con l’estratto di semi d’uva