Tumore benigno dellaVescica
Tumore benigno che si sviluppa a spese dell’epitelio della vescica. I tumori benigni della vescica hanno origine sulla mucosa vescicale interna, a contatto con l’urina. La forma più frequente è il papilloma, tumore benigno superficiale isolato, simile a una piccola verruca.
Sintomi e diagnosi
L’ematuria (presenza di sangue nelle urine) è il principale sintomo di un tumore benigno della vescica. La cistoscopia (esame endoscopico della vescica) permette di visualizzare il tumore e di prelevarne un campione per l’analisi al microscopio. La diagnosi deve essere confermata da altri esami, come la citologia urinaria (esame al microscopio delle cellule della mucosa vescicale e del tumore, desquamate ed evacuate nell’urina) e l’urografia endovenosa (visualizzazione del tumore).
Trattamento e prognosi
I tumori benigni della vescica devono essere asportati mediante tecniche di chirurgia endoscopica. La loro prognosi è buona, ma hanno tendenza a recidivare localmente e possono in tal caso subire una trasformazione maligna. È dunque indispensabile una sorveglianza regolare, ogni 3 o 4 mesi, con cistoscopia e citologia urinaria, e l’eliminazione del tabacco. In caso di recidive frequenti, si praticano anche instillazioni vescicali regolari di vaccini (per esempio BCG).
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