Sindrome intestinale degli omosessuali
In inglese gay bowel (letteralmente “intestino gay”). Insieme dei disturbi intestinali che colpiscono gli omosessuali di sesso maschile con molti partner.
Tale sindrome deriva da un’infezione imputabile a diversi batteri (salmonella, Shigella, Campylobacter), parassiti (Giardia, amebe patogene, criptosporidi) e virus (Cytomegalovirus, HIV), tutti germi che vengono inoculati durante il rapporto sessuale anale.
La sua frequenza è notevolmente diminuita negli ultimi anni.
Sintomi e diagnosi
La sindrome dà luogo a diarrea accompagnata da dolore addominale. Si giunge alla diagnosi grazie a un esame citobatteriologico e parassitologico delle feci; talvolta, mettere in evidenza l’insieme degli agenti patogeni può essere difficoltoso.
Trattamento e prevenzione
Il trattamento dipende dai germi in causa e si basa sulla somministrazione di antibiotici e antiparassitari. La prevenzione consiste, oltre che nell’impiego del preservativo durante i rapporti sessuali, nel ridurre i rapporti anali e il numero dei partner. La prognosi è diversa a seconda che il paziente sia affetto o meno da immunodeficienza (AIDS).
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