Regione ipotalamica
Regione ipotalamica anteriore Porzione dell’ipotalamo, delimitata anteriormente dalla lamina terminale, che si estende fino al livello dell’infundibulo. Si dispone dorsalmente al chiasma ottico e contiene i nuclei preottici mediale e laterale, i nuclei sovraottico e paraventricolare e il nucleo anteriore dell’ipotalamo. È funzionalmente predominante nel controllo parasimpatico, e viene detta anche regione anteriore dell’ipotalamo e area ipotalamica anteriore.
Regione ipotalamica intermedia Porzione dell’ipotalamo situata tra le regioni ipotalamiche anteriore e posteriore e contenente l’infundibulo e il tuber cinereum. La sua superficie ventrale è delimitata anteriormente dal chiasma ottico e posteriormente dai corpi mammillari. All’interno della regione ipotalamica intermedia (detta anche regione ipotalamica mediale e area ipotalamica intermedia) si possono trovare il nucleo arcuato, il nucleo tuberale, i nuclei ventromediale, dorsomediale e ipotalamico dorsale, la parte intermedia dell’area ipotalamica laterale, il nucleo periventricolare posteriore e il nucleo infundibolare.
Regione ipotalamica posteriore Porzione dell’ipotalamo localizzata caudalmente alla regione ipotalamica intermedia, che contiene i corpi mammillari mediale e laterale lungo il nucleo ipotalamico posteriore. Si tratta di una divisione funzionale, connessa con il controllo dell’attivazione simpatica del distretto toracolombare. La stimolazione di quest’area aumenta il metabolismo, la frequenza cardiaca, la respirazione e la pressione sanguigna ed esita in dilatazione pupillare, piloerezione e attività somatica caratteristiche della risposta di fuga. La regione (detta anche regione posteriore dell’ipotalamo e area ipotalamica posteriore) è essenziale anche per il controllo della temperatura corporea.
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