Meatotomia
Incisione chirurgica di un meato troppo ristretto allo scopo di ampliarne l’apertura; di norma è praticata per rimodellare il meato uretrale. Il restringimento di questo orifizio, infatti, può essere congenito o imputabile a un’infezione, alla collocazione prolungata di un catetere urinario e così via. L’intervento, che si svolge in anestesia locale, locoregionale o generale, richiede un’ospedalizzazione della durata di 24-48 ore. La principale complicanza della meatotomia uretrale è la recidiva del restringimento ureterale, per lo più dovuta a fibrosi cicatriziale (formazione patologica di tessuto fibroso).
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