Mansonella
Genere di parassiti filariali dei primati, caratterizzato da microfilarie non rivestite, un esofago stretto, scarsamente formato (in contrasto con l’esofago muscolare e ghiandolare ben sviluppato del Dipetalonema) e quattro lobi terminali nella femmina (in contrasto con i due nel Dipetalonema).
Mansonella ozzardi Nematode filariale presente nel tessuto adiposo viscerale e nel mesentere umani in Panama, Colombia, Argentina, Guyana, Suriname e Yucatan. Le microfilarie non sono ricoperte, e nella coda i nuclei sono assenti. Gli esseri umani sono i soliti ospiti definitivi conosciuti, mentre moscerini di ambienti umidi o moscerini Culicoides sono ospiti intermedi. Non risulta che il parassita causi gravi malattie.
Mansonella perstans Specie riscontrata negli esseri umani e in altri primati in Africa e in America centrale e del Sud, trasmessa da moscerini che pungono del genere Culicoides e principalmente della specie Culicoidesausteni. Considerati generalmente non patogeni, i vermi adulti della specie, detta anche Acanthocheilonema perstans, vivono nelle cavità pleuriche e peritoneali, nel pericardio o sui mesenteri e tessuti retroperitoneali.
Mansonella streptocerca Nematode filariale riscontrato nel corion della cute degli umani nell’Africa occidentale; causa la streptocerchiasi. I primati non umani probabilmente fungono da ospiti di riserva. Le microfilarie talvolta vengono confuse con quelle dell’Onchocerca volvulus, che si trovano anch’esse nella cute. Il vettore della Mansonella streptocerca, detta anche Acanthocheilonema streptocerca, Filaria streptocerca e Agamofilaria streptocerca, è il moscerino pungente Culicoides grahami.
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