Artrosi delleMani
Malattia cronica, deformante e non infiammatoria delle articolazioni della mano. Colpisce nell’80% dei casi il sesso femminile, insorgendo molto spesso dopo i 50 anni, con la menopausa.
Sintomi e segni
L’artrosi della mano si manifesta con dolori più o meno intensi, che appaiono durante i movimenti e li limitano. Può colpire diverse articolazioni.
Mano a scatto
- Mano che manca del movimento spontaneo a causa della distruzione della maggior parte del polso e delle articolazioni interfalangee a causa di un’artrite infiammatoria.
- Mano affetta da una forma severa di sindattilia.
Mano benedicente Posizione della mano caratterizzata dalla flessione delle due falangi terminali di tutte le dita e dall’estensione della prima, con l’estensione della mano sul polso. Questa condizione, detta anche mano di Charcot e mano apostolica, può essere provocata dalla paralisi dei nervi ulnare e mediale, che preclude qualsiasi azione antagonista a quella del muscolo estensore lungo, oppure da una lesione del primo nervo toracico spinale o del fascio interno del plesso brachiale. Spesso la flessione dell’anulare e del mignolo è maggiore di quella delle altre.
Mano di vetro Mano in cui le articolazioni sono severamente danneggiate da un’artrite infiammatoria risultante in dita telescopiche.
Noduli di Bouchard Sono deformazioni che si sviluppano tra la prima e la seconda falange.
Noduli di Heberden Sono l’equivalente dei noduli di Bouchard tra la seconda e l’ultima falange.
Rizartrosi del pollice Limita e rende dolorosi i movimenti di presa tra il pollice e l’indice. Colpisce spesso entrambe le mani.
Trattamento
Il trattamento si basa sull’assunzione di analgesici e antinfiammatori non steroidei (FANS). Se i dolori sono troppo intensi è possibile immobilizzare temporaneamente le articolazioni colpite con l’uso di un tutore in gesso, cuoio o plastica. A volte trattamenti con i fanghi si rivelano efficaci.
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