Linfadenectomia
Ablazione chirurgica di una piccola parte del sistema linfatico.
Si pratica generalmente in caso di cancro di un organo (per esempio del seno) per asportare le metastasi linfonodali. Consiste nell’asportare sia i linfonodi e i vasi linfatici che irrorano l’organo, sia il tessuto adiposo circostante. L’operazione viene praticata isolatamente oppure insieme all’ablazione dell’organo. In caso di cancro dell’utero il chirurgo potrà dunque realizzare contemporaneamente un’ablazione dell’organo e una linfoadenectomia dei vasi linfatici del bacino, che lo irrorano. La linfoadenectomia può determinare un accumulo di linfa a monte dell’intervento, provocando edemi (per esempio un edema del braccio in seguito all’asportazione dei linfonodi ascellari).
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