HPL (ormone lattogeno placentare) sierico
Sostanza prodotta dal sinciziotrofoblasto, simile all’ormone somatotropo, rilevabile nel siero e nell’urina della gestante a partire dalla sesta settimana. La concentrazione dell’ormone, dotato di attività lattogenica, luteotrofica e metabolica (stimolazione della lipolisi e azione diabetogena con risparmio di glucidi a favore del feto), aumenta progressivamente durante la gravidanza e diminuisce rapidamente dopo il parto.
In particolare, i valori aumentano in caso di gravidanza, unica o gemellare, macrosomia fetale, isoimmunizzazione Rh con idrope fetoplacentare, mentre diminuiscono in caso di ipertensione arteriosa, diabete mellito con complicanze vascolari, gestosi, aborto, ridotta crescita fetale (bassi livelli di estrogeni), mola vescicolare (elevati livelli di hCG).
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