Coledocotomia
Apertura chirurgica del dotto coledoco, praticata generalmente per liberarlo da calcoli. Realizzabile per incisione della parete addominale o in videoendoscopia, in genere viene eseguita contemporaneamente a una colecistectomia (ablazione della colecisti), al fine di esplorare la via biliare e, soprattutto, di estrarre i calcoli scoperti sia prima sia durante l’operazione (alla radiografia).
La coledocotomia consiste in un’incisione longitudinale o trasversale del dotto. Dopo l’asportazione dei calcoli, si provvede a controllare che il coledoco sia sgombro introducendovi un sistema ottico specializzato, il coledoscopio. L’apertura viene poi suturata, parzialmente o totalmente, previo inserimento di un piccolo drenaggio, che verrà tolto dopo 3 settimane, volto a evacuare la bile verso l’esterno e a favorire la cicatrizzazione.
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