Cicloplegia
Paralisi del muscolo ciliare dell’occhio, che rende impossibile l’accomodazione per la visione da vicino. In genere è provocata dall’applicazione di colliri detti cicloplegici (soprattutto atropina) prima di un esame oftalmico approfondito. Scompare in un tempo variabile a seconda del farmaco utilizzato. L’effetto dell’atropina può durare da 2 a 7 giorni, dopo una sola instillazione, mentre gli altri prodotti hanno proprietà cicloplegiche meno spiccate e meno durature (qualche ora). Le altre cause di cicloplegia sono più rare: paralisi tossinfettive (difterite, botulismo), tossiche (amanita falloide), traumatiche (contusione del globo oculare) o infettive (sifilide). La cicloplegia dà luogo a disturbi connessi alla visione da vicino, importanti soprattutto per i soggetti in giovane età con una vista normale e per gli ipermetropi.
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