Anticorpi sierici anti-HCMV (Cytomegalovirus)
Anticorpi ricercati mediante diverse tecniche, tra cui la fissazione del complemento. Si tratta di una reazione gruppo-specifica utile nella diagnosi di infezioni recenti, che si positivizza più tardivamente in corso di prima infezione rispetto agli anticorpi neutralizzanti.
Sensibilità maggiore ha l’emoagglutinazione passiva.
L’immunofluorescenza indiretta consente la distinzione tra IgG e IgM e tra anticorpi specifici anti-EA (antigene precoce, indice di moltiplicazione virale) e anti-LA (antigene tardivo, indice di infezione pregressa). La presenza di anticorpi IgM indica infezione in atto sia in corso di prima infezione sia in presenza di reinfezione; sono possibili reazioni crociate con il fattore reumatoide o con i virus varicella-zoster o Epstein-Barr.
Il test ELISA, di più comune impiego, è abbastanza specifico se si utilizzano kit contenenti proteine virali singole.
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