hero image

I primi giochi da fare insieme

Oltre a cambiare pannolini e consolare pianti notturni, è molto importante aiutare a sviluppare la fantasia del tuo bambino attraverso il gioco. Quali sono le attività giuste da fare insieme a un neonato?



La nuova vita da mamma vi sembrerà inizialmente occupata solo da attività quali allattare, cambiare pannolini e provare a riposare per recuperare le forze nei momenti in cui anche il piccolo dorme. E’ fondamentale invece trovare il tempo per iniziare ad instaurare un dialogo e un gioco con il tuo neonato, benchè possa sembrarti così piccolo da non poter capire.
Giocare con il tuo bambino è tanto importante quanto parlargli. Imparerai a creare una particolare empatia con il bambino gettando le basi per una crescita armoniosa. Ma quali sono i giochi che puoi fare insieme a un neonato?
La pediatra Irene Picciolli ne suggerisce tre.

Lo stimolo visivo e uditivo per un neonato


Un neonato è un cucciolo di uomo alla scoperta del mondo pertanto qualsiasi stimolo uditivo o visivo, per lui, sarà motivo di interesse.
Detto questo devi sapere che il primo giocattolo del tuo bambino sarà proprio la tua voce e quella del papà: canta, parla, leggi, ripeti i suoi versi.

Dai libero sfogo alla tua fantasia e inventa canzoncine e filastrocche. Quando canti, balla con lui e parlagli anche quando è da solo nella sdraietta o nella carrozzina. Il piccolo conosce bene la tua voce e sentirla di continuo non può che rassicurarlo dandogli la certezza che tu sei con lui. Inoltre melodie e canzoncine lo abituano al senso del ritmo.

Rumori e colori

Non solo parole e non solo musica. Con un neonato si può giocare anche con piccoli materiali di recupero come una semplice busta-regalo tipica dei pacchi natalizi, i sacchettini rettangolari fatti di carta lucida e rumorosa.
Ti basterà usare il sacchetto come una marionetta. Infilaci dentro la mano e muovila lentamente di fronte al bambino. Stropicciandola otterrai rumori che per lui diventeranno attraenti e la luce che si infrangerà sulla carta lucida lo sorprenderà. Con questo gioco stimolerai i sensi del bambino, vista e udito e, il fatto che lui seguirà con la testa e il collo la finta marionetta, allenerà le sue prime abilità motorie.

Il classico bu bu settete

I neonati sono molto attratti dai volti umani. Nonostante non abbiano ancora la capacità di mettere bene a fuoco volti troppo lontani (la distanza ottimale è 20-30 cm, cioè quella dal seno quando allatti), riconoscono comunque i genitori e amano osservarne le espressioni.
Quindi il gioco delle smorfie o il bu bu settete sarà molto apprezzato.
Provaci: siediti comodamente sul divano e prendi il piccolo in braccio o distendilo sulle tue gambe. Fai in modo che agganci il tuo sguardo e sorridi, modifica le espressioni del tuo volto, emetti piccoli suoni o schiocchi con la lingua. Molto presto il bambino comincerà a reagire e a seguire con lo sguardo la posizione del tuo viso, per lui meraviglioso.