Torna la “Biodomenica” per un’alimentazione sana

Il 7 ottobre torna nelle piazze italiane la ”Biodomenica”, la giornata nazionale organizzata da AIAB (Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica) con Coldiretti e Legambiente, per presentare il meglio della produzione biologica sicura del nostro Paese, legata alle tradizioni del territorio



L'iniziativa non vuole essere il classico mercatino domenicale ma un luogo di incontro tra il mondo agricolo e i consumatori all'insegna del buon cibo ''bio''. Così, a fianco delle degustazioni delle tipicità eno-gastronomiche di tutta la penisola si terranno laboratori, dibattiti, incontri, convegni, workshop e mostre informative.

Tra le novità dell'edizione 2012 le ''officine del bio'', momenti che permetteranno ai visitatori di partecipare assieme ai produttori alla lavorazione e alla trasformazione di alimenti biologici per comprendere le tecniche produttive e le pratiche a basso impatto utilizzate da
questo tipo di agricoltura.

Le mense scolastiche maggiori fruitrici di "bio"

I maggiori fruitori del bio in Italia risultano le mense scolastiche
che offrono, ad oggi, oltre un milione di pasti di questo tipo giornalieri. E' quanto emerge da un'elaborazione su dati Biobank realizzata in occasione della XIII edizione della "Biodomenica". Tra le regioni al primo posto si colloca la Lombardia (250 mila pasti), seguita dal Lazio (181 mila pasti), dall'Emilia Romagna (138 mila), dalla Toscana (129 mila), dal Piemonte (98 mila) e dal Veneto (84 mila). La mappa delle mense bio conferma la leadership del centro Nord: sono 765 fra Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Valle d'Aosta, Friuli, Emilia Romagna, Trentino e Lombardia; altre 208 sono distribuite fra Toscana, Marche, Umbria e Lazio e 143 fra Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Per un totale nazionale di 1.116 mense.

Per conoscere tutte le iniziative nelle singole piazze vai a Biodomenica.it o AIAB