Sapone al fango termale delle Terme dei Papi

Lo zolfo è il 4° minerale tra i costituenti del corpo umano ed è elemento insostituibile della pelle, entrando nella formazione dell’elastina, del collagene, della cheratina, dei capelli, dei peli e delle unghie. Le acque sulfuree e i fanghi in esse maturati hanno attività antiflogistica, cheratolitica e cheratoplastica con efficace effetto “peeling”, seboriduttrice, antisettica, immunomodulante, tampone sul pH cutaneo e di protezione dal danno da radicali liberi. La fangoterapia stimola le attività metaboliche della cute, restituisce idratazione, levigatezza e tonicità alla pelle senescente, cede alla cute biomolecole attive, vitamine, oligominerali. I fanghi determinano, nella zona d’applicazione, un’attivazione della circolazione sanguigna, con rimozione di accumuli tossici ed aumento dell’ossigenazione tissutale; il peeling naturale proprio dell’acqua sulfurea, l’aumento di tono ed elasticità prodotti determinano un efficace contributo dei fanghi sulfurei nel trattamento della panniculopatia edemato-fibrosclerotica (cellulite). L’applicazione costante della saponetta al fango termale restituisce alla pelle idratazione, tono e levigatezza ed è particolarmente indicata per la cute del viso dei più giovani con eccesso di produzione sebacea o con tendenza ai comedoni e alle impurità cutanee.