NIFLAMBB 10SUPP 285MG

Principio attivo: MORNIFLUMATO

ATC: M01AX22 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: C Forma farmaceutica:
SUPPOSTE
Presenza Lattosio: No lattosio
NIFLAM BB 10SUPP 285MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Niflam è indicato per attenuare l'infiammazione, il dolore e l'edema che accompagnano gli stati flogistici acuti e cronici legati ad affezioni diverse, e in particolare: - Affezioni articolari: artrite reumatoide, coxartrosi, osteoartriti, spondilite reumatoide, spondilite anchilosante, artrite psoriasica, artrite gottosa acuta. - Affezioni non articolari: borsiti, tenositi, sinoviti, epicondiliti. - Condizioni traumatiche: fratture, distorsioni, contusioni dei tessuti molli, ed in medicina sportiva (dolori articolari, periostite tibiale, lesioni dei tessuti molli, ecc.). - Stati infiammatori post-operatori: estrazioni dentarie ed altri procedimenti operatori odontoiatrici, interventi ostetrico-ginecologici, interventi chirurgici al naso e alla gola. - Affezioni ORL acute e subacute. - Affezioni broncopolmonari: broncopneumopatie, pleuriti. - Altre condizioni morbose: tromboflebite acuta superficiale. Nei bambini NIFLAM è indicato nel trattamento sintomatico del dolore in corso di manifestazioni infiammatorie a carico dell'apparato ORL e stomatologiche.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Corticosteroidi: aumento del rischio di ulcerazione o emorragia gastrointestinale (vedi sezione 4.4.). Agenti antiaggreganti e inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs): aumento del rischio di emorragia gastrointestinale (vedi sezione 4.4). Rischio collegato ad iperpotassiemia Alcuni prodotti medicinali o classi terapeutiche possono favorire l'insorgenza di iperpotassiemia: sali di potassio, diuretici, inibitori dell'ACE (enzima di conversione dell'angiotensina), inibitori dell'angiotensina II, FANS, eparine (sia a basso peso molecolare che non frazionata), ciclosporina, tacrolimus e trimetoprim. L'insorgenza di iperpotassiemia può dipendere dall'esistenza di fattori associati. Questo rischio aumenta quando c'è una combinazione con i prodotti medicinali sopra menzionati. Rischio collegato all'effetto antiaggregante Molte sostanze sono coinvolte nelle interazioni a causa delle loro proprietà antiaggreganti: aspirina e FANS, ticlopidina e clopidogrel, tirofiban, eptifibatide e abciximab, iloprost. L'uso di molti agenti anti aggreganti piastrinici aumenta il rischio di emorragia come anche la loro combinazione con eparine, anticoagulanti orali e trombolitici. Tale uso deve essere soggetto a regolare controllo clinico e biologico. ● La somministrazione contemporanea di acido niflumico/morniflumato con i seguenti prodotti richiede uno stretto controllo clinico e biologico del paziente. Combinazioni sconsigliate Con altri FANS (inclusi acido acetilsalicilico ed altri salicilati) È stato riscontrato un aumentato rischio di ulcere gastrointestinali ed emorragie (sinergia additiva). Con altri anticoagulanti I FANS possono aumentare gli effetti degli anticoagulanti, come il warfarin (vedi sezione 4.4). Se tale combinazione non può essere evitata, è richiesto uno stretto controllo clinico e di laboratorio del paziente. Con eparina a dosi curative o in pazienti anziani Si è riscontrato un aumentato rischio di emorragia (inibizione della funzione piastrinica ed irritazione della mucosa gastroduodenale causata da FANS). Se tale combinazione non può essere evitata, è richiesto uno stretto controllo clinico e di laboratorio del paziente. I FANS devono essere somministrati per pochi giorni. Con litio I livelli di litio nel sangue risultano aumentati e si possono raggiungere concentrazioni tossiche (ridotta escrezione renale di litio). Ove necessario, i livelli di litio nel sangue devono essere strettamente controllati e la posologia del litio deve essere aggiustata durante il trattamento in combinazione e dopo che il trattamento con FANS è stato interrotto. Con metotressato, usato a dosi superiori di 15 mg a settimana È stato riscontrato un aumentato rischio di tossicità ematologica causata da metotressato (gli antiinfiammatori riducono la clearance renale del metotressato). Combinazioni che richiedono precauzioni d'impiego Con diuretici, ACE inibitori, e antagonistidell'angiotensina II I FANS possono ridurre l'effetto dei diuretici e di altri farmaci antipertensivi. In alcuni pazienti con funzione renale compromessa (per esempio pazienti disidratati o pazienti anziani con funzione renale compromessa) la co-somministrazione di un ACE inibitore o di un antagonista dell'angiotensina II e di agenti che inibiscono il sistema della ciclo-ossigenasi può portare a un ulteriore deterioramento della funzione renale, che comprende una possibile insufficienza renale acuta, generalmente reversibile. Queste interazioni devono essere considerate in pazienti che assumono NIFLAM in concomitanza con ACE inibitori o antagonisti dell'angiotensina II. Quindi, la combinazione deve essere somministrata con cautela, specialmente nei pazienti anziani. I pazienti devono essere adeguatamente idratati e deve essere preso in considerazione il monitoraggio della funzione renale dopo l'inizio della terapia concomitante. Con metotressato, usato a dosi inferiori a 15 mg per settimana È stato riscontrato un aumentato rischio di tossicità ematologica causata da metotressato (gli antiinfiammatori riducono la clearance renale del metotressato). La conta ematologica deve essere controllata settimanalmente durante le prime settimane di trattamento di combinazione. In caso si verifichi insufficienza renale (anche se lieve), e nei pazienti anziani, è richiesto uno stretto controllo. Combinazioni che devono essere prese in considerazione Con altri antiaggreganti piastrinici (ticlopidina, clopidogrel, tirofiban, eptifibatide e abciximab, iloprost) e con eparine a dosi profilattiche: è stato riscontrato un aumentato rischio di emorragia. Con altri agenti che provocano iperpotassiemia (sali di potassio, diuretici risparmiatori di potassio, inibitori dell'ACE (enzima di conversione dell'angiotensina), inibitori dell'angiotensina II, altri FANS, eparine (sia a basso peso molecolare che non frazionata), ciclosporina, tacrolimus e trimetoprim) È stato riscontrato un aumentato rischio di iperpotassiemia. Con beta bloccanti (per estrapolazione dai dati dell'indometacina) È stato riscontrata una riduzione dell'effetto antipertensivo (i FANS inibiscono le prostaglandine vasodilatatrici). Con ciclosporina Rischio di potenziamento degli effetti nefrotossici, in particolare nel paziente anziano.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

NIFLAM 250 mg capsule rigide: una capsula contiene: acido niflumico mg 250. NIFLAM 500 mg supposte adulti: una supposta contiene: estere beta - morfolinoetilico dell'acido niflumico mg 700 (pari a mg 500 di acido niflumico). NIFLAM 285 mg supposte bambini: una supposta contiene: estere beta-morfolinoetilico dell'acido niflumico mg 400 (pari a mg 285 di acido niflumico).

Farmaci

CHIESI FARMACEUTICI SpA

FLOMAXBB 10SUPP 400MG

PRINCIPIO ATTIVO: MORNIFLUMATO

PREZZO INDICATIVO:13,30 €

CHIESI FARMACEUTICI SpA

FLOMAXOS GRAT 20BUST 350MG

PRINCIPIO ATTIVO: MORNIFLUMATO

PREZZO INDICATIVO:12,97 €

FLUMARINBB 10SUPP 400MG

PRINCIPIO ATTIVO: MORNIFLUMATO

PREZZO INDICATIVO:12,90 €