FLUOXETINA SANDOZ28CPS 20MG

SANDOZ SpA

Principio attivo: FLUOXETINA CLORIDRATO

ATC: N06AB03 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
CAPSULE RIGIDE
Presenza Lattosio: No lattosio
FLUOXETINA SANDOZ 28CPS 20MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Adulti: Episodi di depressione maggiore, Disturbo ossessivo compulsivo Bulimia nervosa: Fluoxetina Sandoz Gmbh è indicato in associazione alla psicoterapia per la riduzione delle abbuffate e delle condotte di eliminazione. Bambini e adolescenti di 8 anni di età ed oltre: Episodio di depressione maggiore di grado da moderato a grave, se la depressione non risponde alla psicoterapia dopo 4–6 sedute. La terapia con antidepressivo deve essere proposta ad un bambino o ad una persona giovane con depressione da moderata a grave solo in associazione con una contemporanea psicoterapia.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Emivita Deve essere tenuta presente la lunga emivita di eliminazione di entrambi, fluoxetina e norfluoxetina (vedere paragrafo 5.2), quando si devono prendere in considerazione le interazioni farmacologiche di tipo farmacodinamico o farmacocinetico (per es. nel cambiare da fluoxetina ad altri antidepressivi). Associazioni controindicate Inibitori irreversibili non selettivi della monoamino ossidasi (ad es. iproniazide) Alcuni casi di reazioni gravi e tavolta letali sono stati riportati in pazienti che assumevano un SSRI in associazione con un inibitore irreversibile non selettivo della monoamino ossidasi (IMAO). Questi casi si sono presentati con caratteristiche simili alla sindrome serotoninergica (che possono assomigliare ed essere confusi (o diagnosticati) come sindrome maligna da neurolettici). La ciproeptadina o il dantrolene possono essere di beneficio ai pazienti che presentano tali reazioni. Sintomi di un’interazione farmacologica con un IMAO comprendono: ipertermia, rigidità, mioclono, instabilità del sistema nervoso autonomo con possibili fluttuazioni rapide dei segni vitali, modificazioni dello stato mentale che comprendono stato confusionale, irritabilità ed agitazione estrema fino al delirio ed al coma. Pertanto, la fluoxetina è controindicata in associazione con un IMAO irreversibile non selettivo (vedere paragrafo 4.3). Il trattamento con fluoxetina deve essere iniziato solo 2 settimane dopo la sospensione del trattamento con un IMAO irreversibile non selettivo, a causa dell’effetto di durata di due settimane di quest’ultimo. Allo stesso modo, devono trascorrere almeno 5 settimane dopo la sospensione del trattamento con fluoxetina prima dell’inizio della terapia con un IMAO irreversibile non selettivo Metoprololo utilizzato nell’insufficienza cardiaca Il rischio di eventi avversi da metoprololo incluso l’eccessiva bradicardia, può essere incrementato a causa di un’inibizione del suo metabolismo da parte della fluoxetina (vedere paragrafo 4.3) Associazioni non raccomandate Tamoxifene: in letteratura è stata riportata interazione farmacocinetica tra gli inibitori del citocromo CYP2D6 ed il tamoxifene, dimostrando una riduzione del 65–75% dei livelli plasmatici di uno dei metaboliti più attivi di tamoxifene, cioè l’endoxifene. In alcuni studi è stata riportata una ridotta efficacia del tamoxifene durante il concomitante uso di alcuni antidepressivi SSRI. Dal momento che non si può escludere un effetto ridotto del tamoxifene, ogni qual volta è possibile deve essere evitata la concomitante somministrazione di potenti inibitori del citocromo CYP2D6 (fluoxetina inclusa) (vedere paragrafo 4.4). Alcool: nei test abituali, la fluoxetina non determina un aumento dei livelli di alcolemia né potenzia gli effetti dell’alcool. Tuttavia, l’associazione del trattamento con SSRI ed alcool non è raccomandato. IMAO–A incluso linezolid e metiltioninio cloruro (blu di metilene): Rischio di sindrome serotoninergica che comprende diarrea, tachicardia, sudorazione, tremore, confusione o coma. Se l’uso concomitante di questi principi attivi con fluoxetina non può essere evitato, deve essere effettuato un attento monitoraggio medico ed i medicinali devono essere somministrati contestualmente alla dose raccomandata più bassa (vedere paragrafo 4.4). Mequitazina Il rischio di eventi avversi da mequitazina (come un prolungamento del QT) può essere incrementato a causa di un inibizione del suo metabolismo da parte della fluoxetina Associazioni che richiedono precauzioni per il loro impiego Fenitoina Quando viene associata con fluoxetina sono state osservate alterazioni dei livelli ematici. In alcuni casi si sono verificate manifestazioni di tossicità. Si raccomanda pertanto di somministrare il farmaco concomitante secondo schemi terapeutici conservativi e di seguire attentamente le condizioni cliniche del paziente. Farmaci serotoninergici (litio, tramadolo, triptani, triptofano, selegilina (IMAO–B), Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum) Ci sono state segnalazioni di una moderata sindrome serotoninergica quando gli SSRI sono stati somministrati in associazione a medicinali con effetti serotoninergici. Pertanto l’uso concomitante di fluoxetina con questi medicinali deve essere effettuato con cautela, con un monitoraggio clinico più attento e frequente (vedere paragrafo 4.4). Prolungamento dell’intervallo QT Non sono stati effettuati studi di farmacocinetica e farmacodinamica tra fluoxetina ed altri medicinali che causano un prolungamento dell’intervallo QT. Non si può escludere un effetto additivo tra fluoxetina e questi medicinali. Pertanto, la contemporanea somministrazione di fluoxetina con medicinali che determinano un prolungamento dell’intervallo QT, come gli antiaritmici di classe IA e III, gli antipsicotici (ad es. i derivati fenotiazinici, pimozide, aloperidolo), gli antidepressivi triciclici, alcuni agenti antibatterici (ad es. sparfloxacina, moxifloxacina, eritromicina IV, pentamidina), il trattamento contro la malaria e in particolare alofantrina, alcuni antistaminici (astemizolo, mizolastina), deve essere effettuata con cautela (vedere paragrafo 4.4, 4.8 e 4.9) Medicinali che influenzano l’emostasi (anticoagulanti orali, qualunque sia il loro meccanismo, antiaggreganti piastrinici inclusa l’aspirina e i FANS) Aumento del rischio di sanguinamento. Deve essere condotto un monitoraggio clinico, e un più frequente monitoraggio del INR, con anticoagulanti orali. Può essere idoneo un adattamento della dose durante il trattamento con fluoxetina e dopo la sua interruzione (vedere paragrafi 4.4 e 4.8). Ciproeptadina Ci sono state segnalazioni di casi una ridotta attività antidepressiva della fluoxetina quando usata in associazione con ciproeptadina. Medicinali che inducono iponatremia L’iponatremia è un effetto indesiderato della fluoxetina. L’uso in associazione con altri medicinali associati ad iponatremia (ad es: diuretici, desmopressina, carbamazepina e oxcarbazepina) può portare ad un aumento del rischio (vedere paragrafo 4.8). Medicinali che abbassano la soglia epilettogena Le convulsioni sono un effetto indesiderato della fluoxetina. L’uso in associazione con altri medicinali che possono abbassare la soglia delle convulsioni (ad esempio antidepressivi triciclici, altri SSRI, fenotiazine, butirrofenoni, meflochina, clorochina, bupropione, tramadolo) può portare ad un aumento del rischio. Altri medicinali metabolizzati dal CYP2D6 Fluoxetina è un forte inibitore dell’enzima CYP2D6, quindi la terapia contestuale con medicinali metabolizzati da questo enzima può portare a delle interazioni con medicinali, in particolare modo con quelli che hanno un indice terapeutico ristretto (quali flecainide, propafenone e nebivololo) e con quelli che sono titolati, ma anche con atomoxetina, carbamazepina, antidepressivi triciclici e risperidone. La terapia con questi medicinali deve essere iniziata o adattata alla più dose raccomandata nel loro intervallo di dosaggio. Questo può anche applicarsi se la fluoxetina è stata precedentemente assunta nelle precedenti 5 settimane.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ogni capsula contiene: Principio attivo: fluoxetina cloridrato 22,4 mg pari a fluoxetina 20 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

FULTON MEDICINALI SpA

CLORIFLOX28CPR SOLUB 20MG

PRINCIPIO ATTIVO: FLUOXETINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:6,10 €

FULTON MEDICINALI SpA

CLORIFLOX28CPS 20MG

PRINCIPIO ATTIVO: FLUOXETINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:6,10 €

C.T. LAB.FARMACEUTICO Srl

DIESAN28CPS 20MG

PRINCIPIO ATTIVO: FLUOXETINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:6,10 €