Sertralina e ansia
Ho iniziato una cura con sertralina per disturbo DOC ma ho molti dubbi a riguardo. Nel senso che il motivo predominante e' stata l'ansia da prestazione di cui in passato non ho mai sofferto pur avendo da diversi anni diagnosticato il doc .Il dosaggio e' molto basso ( 50 mg) ma a me ha fatto effetto. Nel senso che mi fa concentrare meno sui problemi e sulle ansie. Anche se provo sempre una sensazione di lieve stordimento o, distacco che non mi piace molto. Mi sono chiesto fino a quando dovrò prendere il farmaco. Il medico ha preso con una certa leggerezza la mia situazione, dando quasi per scontato che essendo una situazione cronica e comunque lieve, potrei anche prenderlo per tutta la vita. Fa male, nel caso? e ci sono altri modi per affrontare il problema, a parte la psicoterapia, che in questo momento per ragioni economiche e di tempo, non posso fare? Mi sono anche chiesto se oramai la cura potrei seguirla anche con il mio medico di famiglia, dal momento che lo specialista si limita ad alzarmi o abbassarmi la terapia in maniera moderata?GrazieLa risposta
La sertralina, come tutti gli psicofarmaci ha diversi effetti collaterali di cui lei sicuramente è stato informato. È uno degli SSRI più utilizzati e diffusi, ma è bene che venga prescritto da uno specialista e che ad ogni controllo lei gli riporti con precisione gli effetti che le ha dato in modo che lui possa variarne il dosaggio o cambiare farmaco in base alle sue esigenze. Ovviamente la psicoterapia, anche affiancata dalla somministrazione di farmaci, rimane la via maestra per la risoluzione del suo problema.
Domande correlate
Credo che i medici l’abbiano rassicurata sul fatto che si tratta di fenomeni momentanei, destinati a scomparire in un tempo ragionevole. Se però la situazione dovesse persistere, chieda...
Vedi tutta la risposta
I medici dicono sicuramente la verità. Però direi che due mesi senza che sia iniziata una gravidanza mi pare un lasso di tempo nel quale la maggior parte delle persone non riescono ad avviare il...
Vedi tutta la risposta
I legami con la propria famiglia di origine spesso stentano a modificarsi, nonostante una nuova vita familiare. Ma non si tratta di far capire a Suo marito la differenza tra chi i genitori li ha e...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z
