Ansia da prestazione sportiva
Buongiorno, sono un ragazzo di 19 anni, e pratico mountain bike a da circa 16 anni, di cui 8 di agonismo livelli medio-alti. Pur avendo una notevole esperienza e un buon talento, che mi hanno portato a raggiungere risultati di rilievo, ho comunque alcuni problemi che mi impediscono di esprimere al 100% le mie potenzialità, e quindi di migliorare le performances. Fin da piccolo ho manifestato l'interesse e la passione per questo sport, senza alcuna spinta dai miei genitori, che anzi, mi hanno sostenuto in ogni mia decisione, e ai quali sono grato. Il problema principale, sta proprio in questo. Ad ogni gara la mia mente si "blocca" al pensiero di deluderli in qualche modo, nonostante la loro comprensione in qualsiasi frangente della mia vita. Loro hanno fatto grossi sacrifici per permettermi di gareggiare ad alti livelli, spesso mettendo da parte le loro ambizioni e i loro interessi personali, oltre che a dedicare il loro tempo libero a me. Ed è proprio questo che mi fa sentire il peso di responsabilità che NESSUNO mi ha mai dato, e che di conseguenza, compromette la mia serenità. Inoltre, ho una presunta sindrome compartimentale agli avambracci che limita notevolmente le mie capacità di mountain biker, e crea in me un disagio fisico e psicologico che non aiuta di certo. Non essendo possibile risolvere in modo completo questo problema fisico, sono costretto a convivere ogni volta che affronto degli allenamenti o delle gare, con pensieri negativi riguardo i risultati che potrei e vorrei ottenere,ma che non riesco ad ottenere. Ovviamente tutto questo si accentua al presentarsi di competizioni, che richiedono un maggior livello di serenità e concentrazione, cose che vengono meno per i pensieri ansiosi riguardanti i miei problemi. I miei genitori sono al corrente di tutto questo e mi ribadiscono ogni volta che la cosa si presenta, che loro non hanno nessuna aspettativa da me, se non quella che mi diverta. Nonostante questo, non riesco comunque a fare a meno di pensare alle questioni suddette. Cosa potrei fare per cercare di risolvere il problema? Ho già avuto contatti con alcuni mental trainer che però non hanno saputo aiutarmi come vorrei. Grazie in anticipo.La risposta
Carissimo, credo che sia importante per lei rivolgersi ad uno psicoterapeuta che lo aiuti a destrutturare le proiezioni che lei fa rispetto al risultato da ottenere, l’identità positiva del sè che lei sposta sul risultato denuncia una non sicurezza prenda in se stesso. Tutto ciò si risolve con un percorso di psicoterapia e non con strategie comportamentali per non avere l’ansia così da poter ottenere il risultato vincente.in bocca al lupo
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