Aborto settimana 17+3 causa prolasso sacco in vagina e PROM

Vorrei chiederle un parere sul mio caso e su quanto accaduto per capire quale potrebbero essere state la cause e soprattutto per capire come comportarmi in vista di una futura gravidanza.Il giorno 6 ottobre 2016 alla settimana 17+3 mentre ero in bagno (avevo fatto solo un minimo sforzo) ho sentito scendere qualcosa in vagina e addirittura ho visto un pezzo del sacco, tipo un palloncino uscire dalla vagina. Per il grande spavento ho urlato e mi si sono rotte completamente le acque. La corsa in ospedale è servita a poco, visto che ad un primo controllo è stato subito evidenziato che avevo perso completamente tutto il liquido. Il giorno precedente all’episodio sentivo qualcosa di strano, tipo una pressione pelvica, ma visto che avevo fatto un controllo (pre morfologica) due giorni prima, non immaginavo neppure lontanamente cosa mi stesse accadendo e con mio marito non avevamo dato la giusta importanza a questa sensazione sul basso ventre anche perché avvertivo solo piccoli dolori ma niente di significativo. Per concludere il racconto, l’8 ottobre ho avuto emorragia e contrazioni ed è seguito parto naturale con raschiamento.Intorno al 15 settembre dall’esame dell’urinocultura ero risultata positiva all’ Enteroccocus Fecalis (1 milione) e Hescheria Coli (sempre 1 milione). L’esame ripetuto i primi di ottobre, poco prima della fuoriuscita e rottura del sacco era negativo. Purtroppo da un paio di mesi non avevo fatto tamponi vaginali per verificare infezioni o batteri (avevo l’appuntamento il 12 ottobre, dopo il brutto evento).Le domande che le volevo fare in previsione di una futura gravidanza, sono le seguenti: visto che il sacco è sceso in vagina potrebbe trattarsi di un caso di cervice incompetente? Come posso accertarlo, esistono degli esami specifici per capire se il mio collo dell’utero è debole e non è in grado di reggere la gravidanza? E’ possibile che l’infezione avuta a metà settembre abbia inciso su quanto accaduto? E’ normale che due giorni prima dell’accaduto con l’ecografia la nostra ginecologa non abbia notato nulla di preoccupante se non aver consigliato di prendere degli ovuli di progesterone visto che ha notato delle piccole contrazioni?E’ stata un esperienza terribile e con mio marito vorremmo capire quali potrebbero essere state le possibili cause e capire se in modo preventivo esistono dei controlli da fare (soprattutto per l’eventuale cervice incompetente).Grazie in anticipoSalutiFederica

La risposta

avatar Ginecologia - Barbara Bonazzi Dott.ssa Barbara Bonazzi

Mi sembra più probabile un evento infettivo anche polimicrobico. Per quanto riguarda questo può poi fare tutte le ricerche vaginali e cervicali anche ora.L’incontinenza cervicale deve essere diagnosticata invece da un ginecologo con l’ecografia durante la gravidanza.Capisco che per voi sia stato un evento straziante ma purtroppo la medicina non sempre riesce a diagnosticare e intervenire in tempo in questi casi

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