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Sambuco: da trattamento di bellezza a cura per l’influenza

Il sambuco, Sambucus nigra, è una pianta caratterizzata da innumerevoli proprietà terapeutiche

Sambuco nero (Foto Corbis)



Utilizzate per la grande quantità di vitamina C e di antiossidanti che contengono, le bacche di sambuco sono state un rimedio popolare per secoli, efficace soprattutto nella cura dell’influenza: il successo nell’alleviare i sintomi meno gravi (come congestione delle vie respiratorie, febbre e mal di gola) accelerando nel contempo il processo di guarigione, è tale che il succo di sambuco fu utilizzato per trattare l’epidemia di influenza scoppiata a Panama nel 1995.

Oltre a intervenire sui sintomi dell’influenza infatti, il sambuco è in grado di stimolare il sistema immunitario del corpo, una capacità probabilmente connessa anche ai benefici sperimentati dai pazienti affetti da disturbi come asma o diabete.

Per creare una bevanda energizzante con cui prevenire i malanni stagionali, si consiglia di mischiare 50 grammi di fiori di sambuco e 100 grammi di bacche di sambuco, con un cucchiaio di semi di anice e uno di radice di zenzero, a cui aggiungere un litro d’acqua. Dopo aver fatto sobbollire il tutto per mezz’ora, filtrare il composto, aggiungere 400 grammi di zucchero (da utilizzarsi come conservante) ed il succo di mezzo limone. Dopo un’ulteriore cottura della durata di quindici minuti, versare la bevanda ottenuta in una bottiglia di vetro sterilizzata e consumare entro tre o quattro settimane dalla data di confezionamento.  

Bisogna ricordare infatti che i frutti del sambuco vanno sempre cotti, poiché da crudi contengono una sostanza chimica simile al cianuro, che può avere sull’uomo delle conseguenze anche molto gravi.

Il sambuco è stato usato per secoli anche in qualità di trattamento cutaneo, da soluzione con cui tenere lontani gli insetti (anni fa il sambuco era utilizzata come repellente, per cui era consuetudine strofinare le foglie di questa pianta sulla pelle) a rimedio con cui accelerare il processo di guarigione di tagli e gonfiori.

Oggi invece, le capacità antinfiammatorie del sambuco sono principalmente impiegate per trattare le borse sotto gli occhi, le macchie della pelle e come ingrediente per lozioni tonificanti e purificanti.

Una lozione esfoliante (da consumarsi al momento) adatta a tutti i tipi di pelle, prevede la preparazione di un infuso con 0,2 litri d’acqua, 10 grammi di fiori di sambuco e 10 grammi di camomilla, da aggiungere lentamente ad una miscela composta da 10 grammi di fiori di sambuco, 10 grammi di camomilla, due cucchiaini di succo d’aloe e due di yogurt naturale.