I 4 segreti per svegliarti riposata

Ecco i segreti per svegliarti riposata e affrontare la giornata con una marcia in più



Svegliarsi riposati dona una meravigliosa sensazione di calma e forza, perché il sonno costituisce un fattore fondamentale per il benessere. Impara a prepararti al sonno con un rito quotidiano che ti aiuti a prendere distacco dalla giornata e rilassarti. Prova con una tazza di tisana profumata, luci basse e un libro. Evitali dopo una certa ora computer e dispositivi elettronici: spegni tutto prima di andare a letto! Insomma: come trovare il giusto relax notturno?

PARTI IN VANTAGGIO

Il giorno dopo ti aspetta una lunga giornata fra commissioni e lavori da portare a termine? Regalati un vantaggio, avrà un effetto antistress e sarà un valido aiuto per svegliarti col sorriso. La sera prima scrivi su un post-it o sull'agenda elettronica l'elenco delle cose da fare. Organizza anche ciò che ti servirà la mattina: borsa per il lavoro e abiti da indossare, per esempio. «In questo modo andrai a letto con la mente libera e non penserai a nulla se non a rilassarti», suggerisce la psicologa.

CREA UNA NICCHIA COMFORT

Un letto dotato di un buon materasso insieme al cuscino che fa per te costituiscono una base di partenza fondamentale per dormire bene e svegliarsi riposati. Ricorda di mantenere la corretta areazione della stanza durante il giorno e prima di addormentarti lascia cadere sul cuscino due gocce del tuo olio essenziale preferito per conciliare piacevolmente il sonno. La lavanda, per esempio, è un'essenza intensamente rilassante che ti accompagnerà fra le braccia di Morfeo.

CHE ABITUDINI HAI?

Cura l'idratazione del corpo bevendo acqua e tisane non zuccherate soprattutto durante le prime ore della giornata, e stai alla larga da bevande che contengono caffeina dal pomeriggio in avanti. Cene pesanti e a tarda ora non sono una buona abitudine per sonni tranquilli. «E nemmeno lo spuntino notturno perché la digestione non consente un sonno ristoratore. Evita anche di praticare sport la sera tardi perché l’adrenalina è amica dell’insonnia», conclude Paganelli.

FAI ATTENZIONE ALLA DURATA DEL SONNO

La regola canonica prevede che un sonno riposante duri 8 ore. Naturalmente ci sono delle eccezioni che vedono variare la durata. Un sonno di 7 ore o di 9 ore è ancora accettabile e non produce effetti negativi sul corpo. L’importante è non estremizzare le eccezioni. Dormire troppo a lungo o troppo poco può destabilizzare moltissimo il ciclo sonno-veglia, arrecando stress e ulteriore stanchezza al corpo.