Il rituale di bellezza delle donne giapponesi

C’è un motivo per cui le giapponesi appaiono sempre perfette: hanno un rituale di bellezza preciso e regolare che chiamano layering



Si chiama "layering" ed è uno dei segreti di bellezza delle donne giapponesi. È un rituale in 7 passi che si fonda sulla sovrapposizione “a strati” di una serie di trattamenti, in modo da ottimizzare lo splendore della pelle. Va eseguito mattina e sera, rispettando l’ordine delle varie fasi.

I prodotti necessari sono: olio struccante, detergente, lozione, siero, prodotto per il contorno occhi, crema idratante e balsamo labbra. Si possono usare i propri cosmetici abituali, ma il consiglio è di preferire prodotti naturali, privi di additivi chimici.


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La pulizia del viso

Le prime due tappe del layering consistono nella “doppia detersione”. Si comincia con l’olio: applicatelo direttamente sulla pelle asciutta, che sia truccata o meno. Effettuate un massaggio circolare e delicato. Non trascurate il collo. Se avete gli occhi truccati, dopo averli massaggiati con l’olio potete passare un dischetto di cotone. Sciacquate il viso usando l’acqua.

Poi, con la schiuma del sapone, eliminate le ultime tracce d’olio. Potete sceglierne un sapone delicato al miele (senza glicerina né olio di palma), un sapone di Aleppo o uno al latte d’asina. Concludete la pulizia con un risciacquo.

La lozione

Questa fase ha l’effetto di riequilibrare e tonificare la pelle, richiudere i pori e dissolvere il calcare dell’acqua del rubinetto, che ha un’azione aggressiva sulla pelle. Inumidite di lozione un dischetto struccante e passatelo su tutto il viso, senza strofinare ma tamponando. Se usate una lozione spray, vaporizzatela e lasciatela agire per qualche istante, poi asciugatela con un fazzoletto di carta.

A seconda delle esigenze della pelle e dei gusti personali, si può scegliere un’acqua floreale (fiordaliso, camomilla, hamamelis, rosa, fiori d’arancio) o una lozione a base di aceto di lavanda, acqua di riso o cubetti di ghiaccio al tè verde.

Siero e contorno occhi

Il siero stimola il rinnovamento cellulare: applicatelo con la punta delle dita, accarezzando la pelle con movimenti circolari. Terminate picchiettando con la punta delle dita, come se steste suonando il piano.

Il trattamento del contorno occhi: utilizzate una piccola quantità di prodotto e applicatelo con la punta delle dita. Se volete eseguire un leggero massaggio per stimolare la circolazione sanguigna, limitatevi a picchiettare l’osso situato appena sotto le occhiaie.

La crema idratante

Una crema da giorno o da notte dev’essere idratante e/o nutriente e avere un’azione specifica in base al tipo di pelle. Ricordate che non è il prezzo che la rende efficace, ma la regolarità e la cura con la quale l’applicate.

Scaldate la crema tra le mani, sfregandole l’una contro l’altra. Applicatela posando le mani, palmi e dita, sul viso. Procedete picchiettando con delicatezza. In alternativa alla crema, le giapponesi consigliano l’olio (jojoba, argan, nocciola, camelia a seconda dei casi).

Il balsamo labbra

È la ciliegina sulla torta del layering: ammorbidisce la bocca prevenendo screpolature e disidratazione. Si può scegliere in stick o in cialda. Il burro di karité combatte l’invecchiamento, è lenitivo, cicatrizzante e idratante.

Piccola astuzia in più: passarsi sulla bocca uno spazzolino da denti dalle setole morbide stimola la circolazione sanguigna, esfolia le labbra eliminando le pellicine e le rende liscissime!

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