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Detox: 6 modi per usare il cumino

I suoi semi sono ricchi di vitamine e svolgono un’azione depurativa sull’organismo. Ecco come portarli a tavola

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I semi di cumino, oltre a essere particolarmente versatili in cucina, sono un mix formidabile di sostanze detox: un’ottima ragione per aggiungerli alle tue ricette dolci e salate, purché a fine cottura per non disperderne le preziose proprietà.

«In realtà, quelli che comunemente chiamiamo “semi” sono i frutti essiccati della pianta. Contengono tante vitamine (A, del gruppo B, C, E e K), sali minerali (potassio, calcio, sodio, fosforo, magnesio e ferro), flavonoidi antiossidanti e oli essenziali», chiarisce la dottoressa Sara Ciastellardi, nutrizionista e omeopata a Livorno, Pisa e Grosseto.

Grazie a questa miscela di nutrienti il cumino è un toccasana per ripulire l’organismo: «Innanzitutto, stimolando la produzione di alcuni enzimi pancreatici, aiuta una buona digestione, premessa indispensabile per dare lo start alla disintossicazione. Inoltre, favorisce il transito intestinale e la diuresi, quindi aiuta a eliminare le sostanze di scarto. E grazie alla ricchezza di antiossidanti “cattura” i radicali liberi e libera fegato e reni dalle tossine, stimolando così la loro attività di filtro. Prima di aggiungerlo alle pietanze, però, è meglio pestarlo con il dorso di un cucchiaio o con il batticarne: in questo modo si sprigiona tutto l’aroma e, soprattutto, si evitano possibili - anche se rare - irritazioni intestinali scatenate appunto dal fatto di mangiare i semi interi. In alternativa, puoi interrarli e consumare le foglioline fresche una volta che la pianta sarà cresciuta», chiude l’esperta.


Qui sotto, eccoti poi 6 idee per sfruttare il cumino in cucina.

Nell'insalata

L’aroma intenso e dal retrogusto amaro si accompagna bene alle insalate dal sapore vagamente dolce, come la valeriana.

Nella zuppa di legumi

In estate il cumino è ok per esaltare il sapore delle zuppe fredde: provalo con legumi dal sapore delicato, come i fagioli bianchi. 

Nella salsa di guacamole

Aggiunto alla purea di avocado, pomodoro e peperoncino, il cumino regala un originale tocco in più a questa salsa.

Sui peperoni grigliati

Abbina i semi agli ortaggi dalle note dolci: puoi metterli per esempio sui peperoni grigliati o usarli per condire le patate americane.

Nel curry

I semi regalano note speziate al curry da aggiungere a carne o pesce. Ma stanno bene anche su un piatto tradizionale come le polpette.

Sulla macedonia

Vuoi dare una nota speciale alla tua insalata di frutta? Condiscila con scorza di limone e spolveraci sopra qualche seme di cumino.


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Articolo pubblicato sul n. 29 di Starbene in edicola dal 4/7/2017

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