Sprechi alimentari: così li eviti

Persino la FAO è scesa in campo per suggerire i comportamenti virtuosi utili per impedire che il cibo vada sprecato



La crisi che ha ristretto i portafogli può essere una ragione. Ma non la sola. Ci sono anche questioni etiche che suggeriscono di non buttare inutilmente il cibo. Impresa difficile? Assolutamente no, se si mette in atto la giusta strategia.

I consigli per evitare sprechi arrivano dall’autorevole FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, impegnata in una quotidiana battaglia perché le risorse del pianeta vengano salvaguardate e offerte con equità a tutti.


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Compilate prima la lista della spesa

Pianificare i pasti e stendere una lista di quello che si deve comprare per prepararli è il miglior sistema per evitare la tentazione degli “acquisti d’impulso” che portano a comprare più cibo del dovuto, destinato con buone probabilità alla spazzatura.

Vivete soli? Evitate l’acquisto di prodotti formato famiglia. Ugualmente, se non amate cucinare o non avete tempo per farlo, non fatevi tentare da alimenti che prevedano lunghe soste ai fornelli: rischiano di scadere prima di essere messi in pentola.

Scegliete con attenzione frutta e verdura

Frutta e verdura non dovrebbero mai mancare sulla tavola. Al momento dell’acquisto attenzione però a non esagerare con le quantità per evitare che si deteriorino e che debbano essere buttati.

Ci sono poi frutti e ortaggi che vengono scartati per il loro aspetto poco accattivante o per le dimensioni ridotte: gli esperti della FAO suggeriscono di non fermarsi all’apparenza; molti di questi prodotti sono ottimi quanto quelli più belli a vedersi: acquistandoli si evita che vengano inutilmente buttati.

Conservate con cura gli alimenti

Per evitare che i cibi freschi si deteriorino è importante conservarli in modo corretto. Innanzitutto al momento dell’acquisto meglio metterli in buste termiche magari insieme ai surgelati in maniera che restino al fresco anche nel tragitto dal supermercato a casa, che dovrebbe essere comunque fatto nel modo più veloce possibile.

Gli alimenti vanno sistemati poi subito nel frigorifero, appena si rientra a casa, avendo cura di controllare che la temperatura sia compresa sempre tra 1 e 5 gradi.

Controllate la data di scadenza

Per evitare di trovare cibi scaduti nella dispensa è bene, ogni volta che si compra un prodotto nuovo, spostare quello acquistato in precedenza sulla parte anteriore del ripiano. Così al momento di cucinare si utilizzerà quello con la data di scadenza più vicina. Lo stesso discorso vale per prodotti come gli yogurt o i formaggi confezionati conservati in frigorifero.

In ogni caso è bene tenere presente che esiste una differenza tra le diciture: “da consumarsi entro” e “da consumarsi preferibilmente entro”. I cibi con la prima scritta possono essere pericolosi se consumati dopo la data di scadenza; gli altri si possono mangiare anche un po' di tempo dopo purché siano integri e conservati in condizioni ottimali.

Utilizzate sempre gli avanzi

Tutto quello che non è stato consumato al pasto può essere riproposto rielaborandolo con fantasia in cucina. Sono infinite infatti le ricette che permettono di riciclare gli avanzi in modo gustoso a tutto vantaggio del portafoglio ma senza penalizzare il palato.

Non avete voglia di impegnarvi in cucina? Tenete conto che gli avanzi possono essere congelati, pronti per un pasto successivo quando non si avrà tempo per cucinare altro. La frutta è ormai troppo matura per essere mangiata? Frullati, composte e torte possono essere la soluzione per utilizzarla senza buttarla.

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